Come diventare scrittori? Una domanda da un milione di euro. Stai tranquilla, non starò qua a darti regole e regolette per dirti come diventare scrittrice, perché ci sono persone ben più titolate di me che possono farlo. Ti dirò, invece, quali sono i falsi miti e le leggende metropolitane a cui non si deve credere se si vuole diventare scrittori e scrittrici, ai quali ho creduto pure io, e ti consiglierò alcuni libri da leggere, che per me sono stati importantissimi.
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ToggleCome si diventa scrittori: falsi miti e leggende metropolitane da dimenticare
Come succede in tanti ambiti, anche in quello della scrittura creativa si generano dei falsi miti che si radicano e fuorviano. Riesci a liberartene, come è successo a me, solo quando inizi a scrivere in maniera meno amatoriale e a fare i primi passi in questo mondo. Ecco, allora, un paio di cose a cui non credere se si vuole diventare scrittori.
Eri brava a scrivere temi? Puoi scrivere un romanzo
Inizio dalla leggenda metropolitana più diffusa e che mi sono sentita ripetere più spesso, visto che a scuola andavo bene. Gli scrittori famosi e non solo non necessariamente erano alunni modello o scrivevano temi da 10. Quindi essere stati bravi, soprattutto nelle materie letterarie, non ti insegna come diventare scrittore, perché comporre un tema è la cosa più distante da un testo narrativo che si possa immaginare.
Per diventare scrittori non serve studiare
Se il tuo desiderio è quello di diventare una scrittrice, scappa quando qualcuno ti dice una cosa del genere. Ammetto che anche io pensavo che non fosse necessario perché credevo che il talento fosse qualcosa di innato, ce l’hai o non ce l’hai. Niente di più sbagliato e l’ho capito quando mi sono messa a scrivere seriamente e ho finito Ogni cosa torna, il mio secondo romanzo. Mi sono resa conto che la mia idea della scrittura creativa era errata. Per diventare scrittori è necessario possedere talento, predisposizione alla scrittura e creatività, ma se queste doti innate non sono ben indirizzate non ti aiuteranno a intraprendere questa strada, anzi, a volte, possono diventare degli ostacoli. La scrittura creativa è una disciplina che s’impara, come la matematica, il greco o la storia e, quindi, non può prescindere dallo studio e chi dice il contrario mente o non è ben informato sull’argomento.
Dove e cosa studiare per diventare scrittore?
Assodato, quindi, che lo studio è necessario, che cosa studiare e dove? Iniziamo con lo sfatare un altro falso mito si ricollega al primo: se per diventare scrittori non serve studiare le scuole di scrittura creativa sono inutili. Questa è una teoria che non ha alcun fondamento, naturalmente, ma è abbastanza diffusa nel nostro Paese, dove le prime scuole di scrittura creativa sono arrivate solo negli anni Ottanta. Molto diversa, invece, è la situazione negli Stati Uniti e nel mondo anglosassone. Qua le prime scuole sono nate nei primi anni del Novecento e a frequentarle sono stati autori diventati poi famosi e che, a loro volta, hanno cominciato ad insegnare, come Ernest Hemingway, per esempio.
Se lo studio e le scuole non servono, allora come diventare scrittori? Di certo non scrivendo solo con il cuore, ma avendo soprattutto disciplina e regole che valgono per la scrittura come per tutte le altre materie che vogliamo imparare. In una buona scuola di scrittura creativa si legge tanto, si scrive tanto e si butta tanto di ciò che si è scritto. Si apprendono le regole leggendo gli scrittori, si impara ad applicarle su ciò che si scrive e si acquisisce la capacità di selezionare le cose buone che si scrivono da quelle meno buone.
Purtroppo, ancora oggi in Italia si guarda alle scuole di scrittura creativa con un po’ di diffidenza. Allora, ecco cosa è bene sapere prima di sceglierne una:
- Diffida da quelle che ti garantiscono che alla fine pubblicherai un libro.
- Nelle scuole di scrittura non si insegna il talento e neanche la capacità di avere delle idee.
- Non si insegnano neanche la grammatica e la sintassi.
- Non iscriverti con l’aspettativa di diventare un autore da milioni di copie, ma con quella di imparare.
- Verifica i costi.
Come diventare scrittori: libri da leggere

Naturalmente i libri da leggere per diventare scrittore sono tantissimi, alcuni sono molto validi, altri un po’ meno. Quindi la scelta non è semplice e, allora, ti consiglio il primo libro di scrittura creativa che ho letto e che mi è stato consigliato da una mia amica editor: On Writing: Autobiografia di un mestiere di Stephen King. In questo saggio autobiografico il Maestro dell’horror risponde alla domanda Come si scrive un libro? e lo fa attraverso il racconto della sua esperienza di scrittore con milioni di copie vendute e dando tanti suggerimenti e consigli, come i suoi 10 imperdibili consigli di scrittura creativa. Gli insegnamenti appresi grazie a questo libro sono stati preziosi.
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I libri da leggere per diventare scrittore rispondono a tante domande che si pone chi ha il sogno di diventare scrittore. Possono essere manuali come L’arte di costruire un romanzo di Elizabeth George, giornalista e autrice di bestseller, in cui si trovano anche esercizi guidati, saggi come quello di Edward Morgan Forster Aspetti del romanzo dove ha raccolto alcune sue lezioni di scrittura creativa tenute a Cambridge in cui parla dei motivi che hanno reso capolavori i libri di Dickens, Ellles, Sterne e Woolf, o ancora racconti biografici come quello di King.
Scoprire come diventare scrittori è il sogno di tante persone, ma ce ne sono tante altre che usano la scrittura semplicemente per scrivere i propri stati d’animo e tengono un diario in cui annotare dolori, gioie, emozioni traendone grande giovamento. Puoi provarci anche tu e se non hai a disposizione carta e penna a disposizione, ma solo smartphone o iphone? Puoi scaricare 6 app da usare come un diario. Mettere nero su bianco le proprie emozioni è liberatorio. Clicca qua per scaricarle
Non ho mai conosciuto nessuno che sia nato scrittore; ho conosciuto alcuni che lo sono diventati.
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