Murakami, cosa leggere in poco tempo dello scrittore giapponese, più volte candidato al Nobel per la letteratura? Anche nell’anno appena trascorso era tra i favoriti, scalzato poi da Annie Ernaux, ottima autrice, ma meno nota dell’autore di Kafka sulla spiaggia.
Leggere Murakami non è per tutti, dobbiamo ammetterlo. Il suo stile narrativo è molto particolare e non tutti lo apprezzano. Le sue opere racchiudono vari aspetti a lui cari: l’umorismo, la suspense, la cultura popolare giapponese, il realismo magico, che ricorda Gabriel Garcia Marquez, e la musica a cui ha dedicato delle sue opere. Quest’ultima è stata protagonista della sua vita prima che iniziasse a scrivere. Ha gestito per anni un jazz bar, chiamato Peter Cat, dal nome di un gatto che ha tenuto per qualche anno.
Temi che lo hanno fatto amare da lettori e critica, tanto che i suoi libri hanno venduto milioni di copie e sono stati tradotti in circa cinquanta lingue. Oggi ti propongo tre romanzi che superano di poco le 200 pagine e uno un po’ più lungo di Murakami. Cosa leggere allora?
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ToggleMurakami: con quale libro iniziare?
Inizio con il romanzo più lungo tra quelli che ho scelto. Haruki Murakami in Norwegian Wood ha abbandonato le atmosfere oniriche per scrivere un romanzo intimo ed introspettivo in cui esplora il mondo poco svelato dei sentimenti.
Norwegian Wood
Pubblicato in Giappone nel 1987, è stato uno dei più grandi successi editoriali nipponici. Protagonista del romanzo è Toru, che racconta un episodio della sua vita avvenuto quando era un adolescente. Egli desidera entrare nel mondo degli adulti, essere integrato, ma di contro non vuole rinunciare ad essere se stesso. Il ragazzo è diviso tra Naoko e Midori, attratto da entrambe non sa che cosa fare. Toru vive nel dubbio continuo di sbagliare o di poterlo fare, è travagliato e avverso ad ogni finzione, ispirato da una personale e ideale morale. Norwegian Wood è basato su un racconto dello scrittore dal titolo La lucciola pubblicato cinque anni prima. Murakami ha iniziato a scriverlo in Grecia per proseguire la stesura in Sicilia e terminarla a Roma.
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Murakami, cosa leggere per vivere storie da sogno
Cifra distintiva della letteratura di Haruki Murakami è il labile confine tra realtà e sogno e tra ciò che è vero e ciò che è assurdo. Come accade nel breve romanzo di cui ti sto per parlare. Ecco allora, cosa leggere dopo Norwegian Wood:
After dark
In questo romanzo del 2004, uscito in Italia quattro anni dopo, si intrecciano i destini di vari personaggi apparentemente lontani tra loro. In un quartiere di Tokyo, in una notte come tante, una prostituta cinese viene picchiata da un cliente nel love hotel in cui lavora. A soccorrerla è la proprietaria dell’albergo, una ex lottatrice, e suo malgrado, una ragazza inquieta e solitaria che conosce il cinese. A coinvolgerla è un jazzista, ex compagno di scuola della sorella caduta in uno stato semicomatoso. La vicenda si svolge nell’arco di una notte, durante la quale, inaspettatamente, i vari protagonisti di After Dark si aiutano gli uni con gli altri.
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Murakami: amore non corrisposto e ambientazioni oniriche
Lo scrittore giapponese racconta anche l’amore. Storie d’amore, spesso non corrisposto o complicato, come quello dei prossimi due romanzi:
- A sud del confine, a ovest del sole
- La ragazza dello Sputnik
A sud del confine, a ovest del sole
Anche questo romanzo è arrivato in Italia molti anni dopo la pubblicazione in Giappone, dove è uscito nel 1992, mentre nel nostro Paese nel 2000. Haruki Murakami racconta la storia di Hajime e Shimamoto, dodicenni degli anni ’50, due figli unici ed entrambi soli. Ad accrescere la solitudine di Shimamoto è la sua zoppia. Incontrandosi a scuola, i due comprendono che non sono destinati a stare soli e Hajime che ama la sua compagna di classe. Il suo posto nel mondo è dove c’è lei, ma se ne accorge troppo tardi, quando la vita li ha separati. Una consapevolezza che lo porta a vivere una vita che non è la sua, costellata da amori, esperienze e dolori che, però non fanno parte di un’esistenza vera. Comprende che avrebbe potuto vivere realmente solo con Shimamoto, che riappare nella sua vita dopo venticinque anni. Ecco cosa leggere di Murakami per innamorarsi dello scrittore che, pur non avendo vinto il premio Nobel per la letteratura, ne ha vinti molti altri sia in Giappone che a livello internazionale.
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La ragazza dello Sputnik
Lo Sputnik è stato il primo satellite artificiale mandato in orbita attorno alla Terra. Era il 1957 e dopo che le sue batterie si sono esaurite è rimasto a vagare nello spazio per due mesi prima di rientrare nell’atmosfera distruggendosi. Allo stesso modo vagheranno, senza mai incontrarsi o forse perdendosi per sempre, Myu, una donna sposata, molto bella e ricca, la giovane Sumire, impulsiva e amante di Kerouac e della scrittura, e il narratore della storia innamorato di quest’ultima e di cui Murakami non fa mai il nome. Sumire, però, ama Myu, che, pur essendo attratta da lei, non vuole avere una relazione sessuale. Come Sumire non vuole vivere una storia d’amore con il narratore del romanzo, ma lo considera il suo migliore amico. I destini di queste tre persone si inseguono per tutta la vita senza mai connettersi, proprio come satelliti alla deriva. In Giappone La ragazza dello Sputnik è stato pubblicato nel 1999, in Italia nel 2001.
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Murakami, cosa leggere in poche ore? Quattro storie per immergerci nelle atmosfere oniriche, intime e romantiche di uno degli scrittori giapponesi più amati da lettori e critica. Non esiste solo Finché il caffè è caldo di Toshikazu Kawaguchi, per fortuna.
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Forse noi due ci cercavamo molto più di quanto noi stessi pensassimo. E così abbiamo finito per prendere la strada più lunga e più contorta. Forse io non avrei dovuto fare quello che ho fatto. Ma non ho potuto farne a meno. E volevo dirti che la sensazione di intimità e tenerezza che ho provato per te, è stata un’emozione che non avevo mai sentito prima nella mia vita.
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