C’è poco da fare, puoi avere le idee chiare su come scrivere un libro, evitare gli errori comuni a chi scrive per la prima volta, ma Il blocco dello scrittore è sempre dietro l’angolo. Si tratta di una condizione che affligge chiunque si dedichi alla scrittura, dagli aspiranti autori ai professionisti affermati. È un momento di stallo, in cui le idee per scrivere non fluiscono e ogni parola sembra sbagliata e per questo è necessario anche ritrovare la motivazione. Non temere, però, infatti questa fase di terrore davanti alla pagina bianca è capitata persino a scrittori molto famosi come Julia Cameron, Ray Bradbury e Stephen King.
La buona notizia? Esistono strategie creative ed esercizi per scrittori utili ad affrontare il blocco dello scrittore, abitudini quotidiane per scrivere senza blocchi suggerite proprio dai grandi maestri della letteratura. Scopri 10 strategie di scrittura di autori famosi per ritrovare la tua ispirazione e trasformare il blocco in un trampolino di lancio.
Come superare il blocco dello scrittore con consigli pratici
Cos’è il blocco dello scrittore, come superare la paura del foglio bianco? È la paura di non essere capace, di non avere talento. È necessario capire che i blocchi sono tanti, come diversi sono i motivi per cui ne siamo vittime. Possono essere fondamentalmente due:
- Non sai cosa scrivere, non hai un’idea
- Hai un’idea ma non sai come scriverla
Qualche consiglio per superare questo empasse:
- Concentrati solo sulle idee che persistono, quelle che tornano sempre in mente.
- Se non hai idee devi cercarle fuori, guarda, ascolta, parla, sii curiosa e fai domande. L’ispirazione non arriva da sola.
- Non scrivere mai di cose di cui ti importa poco, tanto per riempire la pagina. Annoieresti chi ti legge.
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La fase Hai un’idea ma… si può dividere in tre condizioni:
- Non sai come cominciare: la tua parte super critica (tante volte bugiarda) ha preso il sopravvento e, quindi, il consiglio è raccontare agli altri la tua idea e se ti rendi conto che funziona non demordere.
- Non sai come continuare: chiediti se è accaduto qualcosa nella tua vita, questo inevitabilmente muta il tuo stato emotivo, il tuo sguardo sul mondo e le tue priorità, riflettendosi anche sulla tua scrittura. Se, invece, non fosse accaduto nulla chiediti se ciò che stai scrivendo ti interessa davvero. Impara a ragionare sulle tue idee, testale e mettile in dubbio.
- Non sai come chiudere: se il finale non arriva significa che ci sono problemi a monte. Se non riesci a trovarli e a risolverli da sola affidati a un beta reader o a un editor.
Ecco, allora, gli esercizi creativi più efficaci per scrittori e esempi di come esercitarsi nella scrittura seguendo gli autori più noti.
Scrivere liberamente: il metodo di Julia Cameron
Julia Cameron è una delle figure più influenti nel campo della creatività, autrice del bestseller The Artist’s Way, che prima fu rifiutato da una casa editrice importante e poi fu auto pubblicato ed ebbe un enorme successo. Con oltre 30 libri pubblicati, Cameron ha aiutato migliaia di artisti, scrittori e creativi a sbloccare il proprio potenziale.
Il metodo delle Morning Pages per superare il blocco
Tra le tecniche per affrontare il blocco creativo nella scrittura c’è il metodo delle Morning Pages, sempre più diffuso perché rientra nella scrittura terapeutica. Si tratta di tre pagine di scrittura libera da fare ogni mattina, senza preoccuparsi della grammatica o della coerenza. L’idea è di lasciare che la mente si svuoti, eliminando pensieri negativi e distrazioni. Questo metodo è particolarmente utile per affrontare il blocco dello scrittore, poiché consente di bypassare il giudizio critico e accedere a uno spazio mentale più libero e produttivo.
Scrivere un racconto breve ogni settimana: il consiglio di Ray Bradbury
Ray Bradbury è noto per la sua immaginazione visionaria, che ha dato vita a opere iconiche come Fahrenheit 451 e Cronache marziane. Nato in un’epoca in cui la fantascienza era considerata un genere di nicchia, Bradbury ha elevato il genere a vera letteratura.
Il suo consiglio pratico
Scrivere un racconto breve ogni settimana per un anno. Non puoi scrivere 52 racconti brutti di fila, diceva. Ogni racconto è un’opportunità di apprendimento e miglioramento. Questo esercizio ti permette di sperimentare, liberandoti dalla paura del fallimento. Inoltre, ti aiuta a sviluppare la disciplina necessaria per superare il blocco creativo.
Superare il blocco dello scrittore leggendo: i consigli di Stephen King
Conosciuto come il Re dell’horror, Stephen King ha venduto oltre 350 milioni di copie e scritto più di 60 romanzi, tra cui It, Shining e Misery. Nel suo libro On Writing, King condivide preziosi consigli per scrittrici e scrittori alle prime armi.
Il suo mantra: leggere per scrivere
King insiste sull’importanza di leggere continuamente. Esplorare generi diversi ti aiuta a scoprire nuove prospettive e tecniche narrative. Ecco cosa consiglia:
- Leggi un libro fuori dalla tua zona di comfort
- Prendi nota di frasi, personaggi o strutture che ti colpiscono
- Usa queste osservazioni per migliorare la tua scrittura
Routine quotidiana: Haruki Murakami
Autore giapponese acclamato per romanzi come Norwegian Wood e Kafka sulla spiaggia, Murakami combina realismo e surrealismo in modo unico. La sua scrittura è tanto disciplinata quanto evocativa.
La routine che cambia tutto
Murakami si sveglia alle 4 del mattino, scrive per 5-6 ore, e poi corre o nuota. La combinazione di scrittura e attività fisica è la chiave del suo equilibrio creativo. Come detto più volte, una routine di scrittura costante aiuta a creare uno spazio mentale dedicato alla scrittura, riducendo le possibilità di distrazione e aumentando la produttività.
Blocco dello scrittore: per superarlo cambia ambiente: Virginia Woolf
Pioniera del femminismo, Virginia Woolf ha scritto capolavori come La signora Dalloway, Gita al faro o Una stanza tutta per sé in cui affronta il tema della condizione femminile, ancora più penalizzata quando vuole dedicarsi alla scrittura, evidenziando l’importanza dell’indipendenza per la creatività.
Il potere del luogo
Sebbene Woolf sottolineasse l’importanza di avere uno spazio personale, pensava che cambiare ambiente può essere altrettanto stimolante. Scrivere in un parco, in biblioteca o in un caffè può liberare la mente da schemi abituali.
Scrivere lettere a se stessi: J.K. Rowling
J.K. Rowling, l’autrice della saga di Harry Potter, è l’esempio vivente di resilienza creativa. Ha affrontato rifiuti e difficoltà personali prima di ottenere il successo globale.
Un dialogo con il tuo futuro io
Nel suo discorso a Harvard, Rowling ha condiviso l’importanza di dialogare con sé stessi per superare momenti difficili. Scrivere una lettera motivazionale può aiutarti a ritrovare fiducia e chiarezza. Forse è uno dei consigli di scrittori celebri per ritrovare l’ispirazione tra i più autoreferenziali ma, visti i risultati, funziona.
Scrivere a mano: Neil Gaiman
Autore poliedrico, Neil Gaiman è noto per romanzi come American Gods, Coraline e la serie a fumetti Sandman. Gaiman è un grande sostenitore della scrittura a mano.
Perché scrivere a mano?
Scrivere a mano ti costringe a rallentare e a pensare attentamente alle parole. Questo metodo, che riduce le distrazioni digitali, ti permette di connetterti più profondamente con il tuo lavoro.
Mettere un timer: Ernest Hemingway
Icona della letteratura americana, Ernest Hemingway ha creato opere intramontabili come Per chi suona la campana e Il vecchio e il mare. La sua filosofia di scrittura era semplice: meno è più.
Il metodo del timer
Hemingway impostava un timer per scrivere senza interruzioni. Questo lo aiutava a evitare il perfezionismo e a mantenere il focus. Per applicare questo metodo dedica 20 minuti alla scrittura senza fermarti. Questo approccio aiuta a superare l’ansia da prestazione e a produrre contenuti più spontanei.
Scrivere all’alba: Toni Morrison
Prima donna afroamericana a vincere il Nobel per la letteratura, Toni Morrison è autrice di romanzi potenti come Amatissima e Jazz. La sua scrittura affronta temi importanti e che le stavano particolarmente a cuore: razza, identità e storia.
Il momento magico dell’alba
La scrittrice trovava l’ispirazione scrivendo all’alba, quando il mondo è ancora addormentato. Questo momento di silenzio favorisce la concentrazione e permette di scrivere con una mente fresca.
Camminare per trovare l’ispirazione: Mark Twain
Autore di classici come Le avventure di Tom Sawyer, Mark Twain è noto anche per il suo spirito ironico e osservazioni acute sulla società americana.
Il metodo delle passeggiate
Twain era solito fare lunghe passeggiate per riflettere. Il movimento fisico aiuta a liberare la mente e a generare nuove idee. E non è l’unico a pensarla in questo modo, come abbiamo visto con Murakami.
Il blocco dello scrittore non è una condanna, ma un’occasione per riscoprire la tua creatività. Questi esercizi, ispirati dai grandi della letteratura, sono strumenti pratici per superare le difficoltà e ritrovare l’entusiasmo. Prova a integrare uno o più di questi metodi nella tua routine e osserva come si accende la tua immaginazione.
Infine, ricorda che il blocco dello scrittore può essere utile perché ti permette di imparare: studiando e leggendo i libri degli altri, i classici, ma anche i generi più lontani dai tuoi gusti. E ti permette anche di allenare la tua scrittura. Scrivere è faticoso, richiede la capacità di risolvere i problemi e prendere decisioni. Non dimenticare che ogni decisione presa sulla carta ha effetti precisi su chi legge.
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